Giornata bellissima per un posto che merita molto, soprattutto in questi periodi, quando l’acqua fa il suo sporco lavoro, rendendo super-tecnico e modellato alla perfezione qualsiasi fondo e posto!
Questa volta finalmente partecipa anche Demis, ma per uno che entra perdiamo parecchi altri pezzi! Ingiustificabile l’assenza del desaparecido Spada…
La salita non è delle migliori, tutta su asfalto, ma fra una stronzata e l’altra passa in fretta!
In barba alle previsioni meteo, siamo andati alla scoperto di un luogo a noi ancora sconosciuto, nonostante sia dietro l’angolo.
Bagno di Romagna viene dipinto in molti forum come un parco giochi per il freeride. Quello che scegliamo per l’iniziazione non poteva essere che il classico dei classici del luogo, il Nasseto, anche noto come Zuccherodante.